L’artrosi cervicale, soprattutto se accompagnata da discopatie multiple, può essere particolarmente dolorosa e invalidante, anche nei pazienti più giovani, richiedendo un trattamento chirurgico. Laddove l’intervento non dovesse risultare risolutivo o addirittura condurre a patologie giunzionali, potrebbe rendersi necessario un ulteriore trattamento chirurgico volto a ripristinare la mobilità cervicale.
Lo dimostra il caso di un giovane paziente, già precedentemente operato ma senza risultati di rilievo, che ha scelto il nostro studio di neurochirurgia per sottoporsi ad un intervento di sostituzione del disco con impianto di protesi mobile.