I tumori dell’orbita oculare sono sempre fonte di grande preoccupazione, non solo per la diagnosi in sé, ma anche per i danni che questo tipo di lesioni possono arrecare e per gli eventuali inestetismi che possono residuare dopo l’intervento. A differenza del passato, però, quando i sintomi dei tumori orbitali rendono indispensabile l’intervento chirurgico, oggi è possibile ricorrere a sofisticate tecniche al microscopio che consentono di operare in modo non invasivo, assicurando una pronta e rapida guarigione.
Lo dimostra il caso di una paziente del nostro centro di neurochirurgia che, a fronte di gravi disturbi legati ad un emangioma intraorbitale, si è sottoposta con successo ad un intervento mini invasivo.